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Importanti novità in vista a partire dal 1 aprile 2022 in Italia per quanto riguarda l’uso del Green Pass e dei tamponi per accedere sul luogo di lavoro. Infatti devi sapere che per fortuna la pandemia sta facendo notevoli passi indietro e il governo ha finalmente deciso di cominciare ad accantonare la certificazione verde. Le novità riguardano non solo tutti i settori della vita quotidiana ma anche il lavoro. Andiamo quindi a vedere insieme cosa cambia.
Cosa cambia: Green Pass e tampone dal 1 aprile 2022
Come ti dicevo, dopo i primi allentamenti delle restrizioni di febbraio è in atto una vera e propria svolta per quanto riguarda la possibilità di accedere a luoghi pubblici e privati. Innanzitutto ti ricordo la distinzione in:
- Green Pass base: cioè quello ottenibile con tampone molecolare o rapido;
- Green pass rafforzato: per i guariti o i vaccinati.
Ora andiamo a vedere insieme i dettagli per i lavoratori pubblici e privati a partire dal mese di aprile. Si passa quindi dall’obbligo di Green Pass rafforzato a base su tutti i luoghi di lavoro in Italia, tranne alcune eccezioni:
- Gli insegnanti e il personale scolastico potranno tornare a scuola ma non stare a contatto con gli studenti almeno fino al 30 aprile.
- Le Forze dell’Ordine potranno tornare in servizio anche con Green Pass base nonostante l’obbligo ancora in vigore.
- Medici, infermieri e personale delle RSA sono invece le uniche categorie per le quali è ancora previsto l’utilizzo del Certificato verde rafforzato.
Cosa cambia dal 1 maggio 2022?
Altro cambio di scenario invece previsto per quanto riguarda il mese di maggio 2022. Infatti secondo il cronoprogramma del Governo a partire da questa data il Green Pass sarà abolito su scala nazionale; quindi non verrà più richiesto nemmeno sul luogo di lavoro. Nonostante ciò devi sapere che l’esecutivo si riserva sempre la possibilità di cambiare regole all’ultimo minuto. Il tutto in linea con la situazione sanitaria che ogni giorno viene monitorata.