Reddito di cittadinanza e lavoro: il nuovo bollettino Anpal evidenzia la connessione crescente tra il beneficio e la conseguente attivazione di un posto di lavoro.
I dettagli del bollettino Anpal
Il bollettino fornisce, però, importanti dettagli sul rapporto tra reddito di cittadinanza e lavoro. Nello specifico, al 30 settembre 2021 circa 1,8 milioni di beneficiari del reddito di cittadinanza hanno avuto un’occasione di lavoro.
Dall’analisi dell’agenzia nazionale per il lavoro emerge che:
- sono circa 725mila i beneficiari che hanno avuto un rapporto di lavoro durante la fruizione del beneficio
- di questi, quasi 550mila hanno attivato un nuovo rapporto di lavoro dopo aver avuto accesso al beneficio economico.
- e, infine, dei rapporti di lavoro attivati, i due terzi sono a tempo determinato, anche con durata molto breve, la maggior parte inferiore a tre mesi.
Il tasso di occupazione, che all’ingresso è di circa il 18%, a sei mesi dalla prima erogazione del beneficio è di poco inferiore al 23% e cresce fino al 23,2% al dodicesimo mese successivo.
Reddito di cittadinanza e lavoro: il bilancio regionale e di settore
Sono le regioni del Nord-Est a presentare la maggiore quota di beneficiari con nuova occupazione in misura (44%) seguite dalle regioni del Nord-Ovest e Centro (rispettivamente 35,8 e 34,2 per cento). Valori minori si registrano nelle regioni del Mezzogiorno, (27,5% nel Sud e 25,7% nelle Isole). Come dimostra l’immagine in basso.
Come detto, la maggior parte delle occasioni di lavoro attivate è a tempo determinato, anche relative ad un periodo di tempo breve.
Spostando, invece, l’attenzione sui settori che maggiormente assumono i percettori di reddito di cittadinanza, il bollettino Anpal evidenzia che:
- il settore del Trasporto, Magazzinaggio e Altri servizi di mercato raccoglie il maggior numero di attivazioni
- per le donne risulta più marcata la presenza nel comparto Alloggio e Ristorazione
- la quota relativa agli uomini, così come nell’intero settore industriale e agricolo, è più marcata nelle costruzioni.
Sai che esistono particolari sgravi e agevolazioni per le aziende che assumono i beneficiari del reddito di cittadinanza?