In arrivo dall’Unione Europea 1,5 miliardi di euro per la formazione in Regione Lombardia. Si tratta del ciclo di programmazione 2021-2027 del POR FSE+. Nello specifico, le risorse serviranno a finanziare programmi regionali rivolti a:

  • istruzione
  • formazione
  • e lavoro

L’obiettivo complessivo, come spiegato dal presidente della Regione, Attilio Fontana, è migliorare la competitività e la crescita del sistema produttivo locale. Ecco i dettagli.

Il piano per la formazione e il lavoro della Lombardia

Sono molti i punti del piano per la formazione e il lavoro della Regione Lombardia coperto dai fondi europei.

Al centro di tutto, elementi cardine come:

  • ricerca
  • innovazione
  • e trasferimento tecnologico

Non solo tecnologia e innovazione, ma anche attenzione verso le politiche di crescita ecosostenibile e di inclusione sociale. Qualche esempio?

  • attuazione di politiche territoriali di contrasto alle fragilità sociali in aree urbane,
  • rigenerazione urbana
  • inclusione sociale delle popolazioni più fragili, e in aree interne

Un piano ampio e dettagliato, dunque, che vede al centro la necessità di coinvolgere un’ampia platea di destinatari da inserire in politiche attive del lavoro e, quindi, in nuova occupazione.

Le misure attive per la formazione in Regione Lombardia

Molto probabilmente le risorse specifiche destinate alla formazione in Regione Lombardia serviranno a coprire – in parte o in tutto – anche le azioni già attive sul territorio, come ad esempio la nuova edizione di Formare per Assumere o azioni specifiche del Programma Gol e della Dote Unica Lavoro.

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