La notizia arriva direttamente dal ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, che ha annunciato che l’incentivo Resto al Sud 2021 sarà esteso anche alle isole minori delle regioni italiane.

I motivi dell’estensione

Per il ministro per il Sud e la coesione territoriale, infatti, l’ampliamento dei confini di applicazione di Resto al Sud 2021 rappresenta

una esigenza che mi è stata rappresentata da più parti e che ritengo strategica nel più ampio pacchetto di interventi a disposizione delle isole minori per i prossimi anni.

Cosa è l’incentivo Resto al sud 2021

Le agevolazioni del programma di Invitalia Resto al sud 2021 hanno l’obiettivo di sostenere e finanziare attività di sviluppo imprenditoriale in Regioni specifiche:

  • Abruzzo
  • Basilicata
  • Calabria
  • Campania
  • Molise
  • Puglia
  • Sardegna
  • Sicilia

Le agevolazioni sono applicabili anche per le aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria)

Resto Qui: tutte le novità 2021

La Legge di Bilancio 2021 ha introdotto delle novità in merito alla platea di beneficiari di Resto al sud 2021.

Si rivolge, infatti, agli imprenditori fino ai 55 anni di età. Il limite precedente era di 45 anni. 

Lo scopo è quello di sostenere una delle categorie più a rischio, a causa della situazione epidemiologica. 

Per quanto concerne le aree del cratere sismico, non sono previsti limiti d’età.

Cosa prevede Resto al Sud 2021

Le agevolazioni previste da Resto al Sud 2021 si traducono in finanziamenti rivolti alle aziende per le seguenti tipologie di spesa:

  • ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del programma di spesa)
  • macchinari, impianti e attrezzature nuovi
  • programmi informatici e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione
  • spese di gestione (materie prime, materiali di consumo, utenze, canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative) – massimo 20% del programma di spesa

Il plafond e i limiti temporali

Per quanto riguarda i limiti temporali per accedere ai finanziamenti di Resto al Sud 2021, la buona notizia per le aziende è che non ci sono. Non esistono, infatti, scadenze. I finanziamenti saranno, infatti ,erogati in base all’ordine cronologico di arrivo delle domande.

Ma di quali contributi si parla? Il piano Invitalia prevede un finanziamento massimo di 50mila euro, che può arrivare a 200.000 euro nel caso di società composte da quattro soci.

Per le sole imprese esercitate in forma individuale, con un solo soggetto proponente, il finanziamento massimo è pari a 60.000 euro.

Per maggiori informazioni in merito al bando e ricevere assistenza Time Vision per la richiesta delle agevolazioni, compila il form che trovi in pagina.

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