Formazione e lavoro: il piano di sviluppo del sistema duale

Formazione e lavoro: il Governo italiano scommette sul potenziamento del sistema duale. Tanto da mettere sul piatto 600 milioni di euro per i prossimi 5 anni. Le linee guida sono inserite nel Pnrr del Governo Draghi.

Il tesoretto a disposizione del sistema duale

I fondi europei del Recovery non sono gli unici destinati al connubio tra formazione e lavoro, e, nello specifico, al sistema duale.

Ai 600 milioni dell’Europa si aggiungono:

• 125 milioni di euro l’anno del ministero del Lavoro
• a cui si aggiungono ulteriori risorse provenienti dal Fondo sociale europeo

Ecco perché i fondi per il sistema duale potrebbero addirittura raddoppiare. Assieme alle risorse, però, ci vuole una programmazione.

Formazione e lavoro: ecco il piano

Il piano di riforma e potenziamento del sistema duale si basa su 9 elementi:

• una maggiore intesa tra Stato e Regioni per aggiornare il patto tra aziende e scuola nella formazione dei giovani
• un’offerta formativa regionale della durata di tre anni
• percorsi di formazione personali, quasi “su misura” dei singoli studenti
• l’inserimento delle Academy aziendali come partners del sistema duale
• lo sviluppo delle cosiddette soft skills da inserire nei piani formativi
• il potenziamento delle rete degli enti di formazione
• una parziale riforma dell’apprendistato duale, che deve fornire maggiori vantaggi alle aziende

Gli ultimi due punti del piano di riforma del sistema duale si sintetizzano in un unico concetto: riorganizzare i percorsi di formazione come un percorso crescente di approfondimenti che al termine porta alla qualifica professionalizzante.

Il ruolo delle aziende nella formazione e lavoro

Le aziende diventano, quindi, nuovi soggetti centrali del sistema duale. Sia perché possono dare il loro contributo ai piani di formazione e possono, poi, ospitare la fase operativa dell’apprendimento.

Ma le aziende possono entrare ancora con maggior centralità se il concetto di Academy inserita nella rete della formazione duale diventa effettivamente un progetto da sviluppare.