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Le politiche attive del lavoro stanno vivendo una profonda riforma, soprattutto alla luce della programmazione inserita nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In questa cornice, il Pnrr disegna un nuovo strumento: il Piano Nazionale Nuove Competenze.
Uno degli obiettivi principali del Pnrr è il miglioramento delle competenze degli italiani, sia per chi cerca un lavoro, sia per chi ha già un’occupazione. I processi di re-skilling e up-skilling sono, quindi, elementi centrali per consentire al sistema produttivo nazionale di fare quel salto di qualità necessario a sostenere una nuova competizione, basata sulle conoscenze.
Il webinar Time Vision
Di questo si parlerà nel webinar Time Vision, in programma giovedì 3 febbraio alle ore 15:30 dal titolo “Il piano nazionale nuove competenze. Il disegno italiano delle politiche attive del lavoro alla luce del PNRR”.
L’appuntamento sarà occasione per un confronto dettagliato con i principali attori chiamati a gestire la misura e che illustreranno a professionisti e aziende tutte le opportunità e i vantaggi inseriti nel piano.
Piano Nazionale Nuove Competenze: cosa è
Il Piano Nazionale Nuove Competenze prevede investimenti per circa 7,2 miliardi di euro. Le risorse andranno a finanziare le due anime del piano, e cioè:
- la formazione
- e le politiche attive del lavoro
Sono tre i programmi-guide:
- il sistema duale per i giovani tra i 15 e i 25 anni
- il programma GOL, ossia la garanzia di occupabilità dei lavoratori
- e, ovviamente, il rinnovo del Fondo Nuove Competenze
Sei interessato a scoprire tutte le novità introdotte sul tema delle politiche attive e della formazione, e vuoi avere un confronto diretto con i principali attori della misura? Clicca qui per iscriverti.