Anche chi già ce l’ha, ad un certo punto, può desiderare e decidere di cambiare lavoro. Non c’è nulla di male a guardarsi intorno, ed è diverso dal fare due lavori contemporaneamente. Tra parentesi, anche questa eventualità è possibile. Basta rispettare le giuste modalità ed evitare dinamiche di concorrenza. Ad ogni modo, il problema del trovare un altro impiego è che ci vuole tempo e impegno. Quindi bisogna fare in modo che questa attività non metta a rischio il posto che già si ricopre. In pochissimi infatti hanno il coraggio di lasciare l’occupazione attuale, e così avere tutto lo spazio per buttarsi a capofitto tra annunci e colloqui. La soluzione quindi “sarebbe” cercare lavoro mentre si lavora. Però come farlo senza commettere errori? Ecco la risposta.

Prima di tutto la motivazione

Prima di iniziare a cercare lavoro mentre si lavora, bisogna avere chiaro il perché di questa scelta. Le ragioni possono essere tante, a volte direttamente o indirettamente collegate tra loro:

  • Trasferimento in un’altra città per motivi personali
  • Incompatibilità con l’ambiente
  • Carriera in stallo, senza prospettive o sbocchi

In pratica è il caso di valutare bene il passo che si sta per fare. Se lo stesso lavoro fosse pagato meglio e fatto in smartworking le cose sarebbero diverse? Alla luce di queste considerazioni si potrebbe proporre al proprio capo di rivedere le condizioni contrattuali e i benefit. Per non perdere una risorsa valida, la direzione potrebbe essere favorevole ad accontentare il dipendente.

Regole per cercare lavoro mentre si lavora

Se sei arrivato fin qui vuol dire che sei davvero motivato. Quindi ecco senza indugi alcuni consigli per cercare lavoro mentre si lavora, nel modo più efficace e corretto.

Discrezione. Mentre valuti nuove opportunità sii riservato. Non usare le risorse aziendali per fare ricerche, e soprattutto non farlo durante l’orario d’ufficio. Innanzi tutto non è corretto. Inoltre potrebbe compromettere i rapporti con capo, colleghi e addirittura farti licenziare. Organizza gli eventuali colloqui con anticipo, in modo da non andare in conflitto con la giornata di lavoro.

Professionalità. Anche se programmi di andare via, resta costante e continua a impegnarti in ciò che fai fino all’ultimo giorno. Questo approccio ti serve per non destare sospetti, poi è questione pure di serietà e coerenza. Se si formalizza il tuo avvicendamento, offriti di affiancare la persona che prenderà il tuo posto. La tua disponibilità ti metterà in buona luce con titolare e colleghi.

Strategia. Nel cercare lavoro mentre si lavora, arriva un momento particolarmente delicato. È la circostanza in cui dai le dimissioni ma la nuova azienda può ancora tirarsi indietro. Per metterti al riparo devi agire su due fronti. Da una parte cerca di avere già in mano delle garanzie contrattuali. Dall’altra sii sincero e comunica le tue intenzioni con il dovuto anticipo. in modo da non creare disagio o tensioni con l’impiego che stai lasciando.

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