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Il PNRR del Governo Draghi prevede 2,8 miliardi di euro per la sostenibilità della filiera agroalimentare. La rivoluzione verde è una dei punti cardine del Recovery Plan.
Su cosa si baserà, quindi, questa rivoluzione del settore?
I 7 punti di trasformazione della filiera agroalimentare
Sono 7 i punti di azioni previsti dal PNRR per la rivoluzione della filiera agroalimentare:
- riduzione dell’’impatto ambientale del sistema dei trasporti;
- miglioramento della capacità di stoccaggio delle materie prime;
- potenziamento della capacità di esportazione delle PMI agroalimentare italiane;
- miglioramento dell’accessibilità;
- digitalizzazione della logistica;
- garanzia di tracciabilità dei prodotti
- e riduzione degli sprechi alimentari.
Gli esperti del settore
Come poter raggiungere gli obiettivi prefissati dal PNRR? Per attivare la rivoluzione green voluta dal Governo nazionale c’è bisogno di figure professionali esperte. E cioè figure che sappiano rendere “semplice” la transizione della filiera agroalimentare.
Le aziende del settore alimentare hanno necessità, infatti, di investire sempre più in:
- qualità
- credibilità,
- competitività
- e fatturati
Come fare? Ricercando, ad esempio, specifiche figure professionali.
Time Vision organizza, al riguardo, un master di alta formazione in Qualità e sicurezza alimentare. Il Master Qualità e Sicurezza Alimentare offre la possibilità di diventare uno specialista del settore.
Il master Time Vision in qualità e sicurezza alimentare
Le principali figure professionali in uscita dal percorso di Master Qualità e Sicurezza Alimentare sono:
- Quality manager
- Auditor GDO
- Responsabile Qualità
- Auditor sistemi di gestione qualità e sicurezza alimentare
- Responsabile di laboratorio
- Tecnico di filiera agroalimentare
- Risk manager della sicurezza alimentare
- Consulente HACCP
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