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Arrivano novità per il bando “Formare per assumere” della Regione Lombardia. Con un decreto ufficiale di fine gennaio, infatti, la Regione ha prorogato al 30 giugno la possibilità di inserire l’utilizzo della misura all’interno del regime di Aiuto “Quadro Temporaneo per le misure di aiuti di stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del covid-19.
Dallo scorso 28 gennaio, quindi, tutte le imprese interessate ad aderire al piano di formazione e incentivi all’assunzione potranno farlo, appunto, in regime di aiuto temporaneo.
Cosa vuol dire aiuto di Stato?
Cosa vuol dire che Formare per assumere rientra nel Temporary Framework europeo? Vuol dire che le aziende interessate ad usare la misura potranno usarla a tutti gli effetti come un aiuto di Stato, andando però in deroga ai limiti normalmente imposti nell’uso – anche accumulato – degli aiuti stessi.
Formare per assumere non è l’unica misura inserita nel Temporary Framework. Altri esempi di incentivi inseriti nella proroga di giugno?
- la decontribuzione Sud
- l’assunzione di under 36
- e gli incentivi per il bonus donna.
I vantaggi di “Formare per assumere” per l’azienda
Ritornando al bando di Formare per assumere, i vantaggi per le aziende che vogliono aderire alla misura sono i seguenti:
- dal primo momento della ricerca e selezione, con un voucher facoltativo del valore massimo di 500 euro per le aziende che hanno bisogno di attività di recruiting di futuri candidati
- per poi procedere alla fase della formazione, con un secondo piano voucher, con un valore massimo fino a 3.000 euro
- in ultimo, infine, gli incentivi veri e propri per le assunzioni.
E i vantaggi del bando per il lavoratore
I vantaggi, invece, per i lavoratori sono duplici: da un lato saranno inseriti in percorsi di formazione delle competenze già mirati all’inserimento lavorativo. E poi avranno maggiori possibilità di un contratto stabile. Perchè?
Perché gli incentivi di Formare per assumere sono validi sui contratti:
- a tempo indeterminato, a tempo determinato di almeno 12 mesi, in apprendistato;
- e anche a tempo pieno, a tempo parziale (di almeno 20 ore settimanali medie)
Esiste, poi, una specifica gestione per quello che riguarda i contratti di apprendistato, sia per la formazione che per gli incentivi all’assunzione (qui i dettagli).
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