Incentivi assunzioni 2021: sos donne e giovani

C’è un’emergenza disoccupazione da considerare subito, perché può essere subito cancellata con tutti gli incentivi alle assunzioni 2021. Il motivo? Riguarda principalmente donne e giovani, due delle “categorie” per le quali esistono specifici incentivi per le aziende che decidono di assumere.

Incentivi assunzioni 2021 per donne e giovani: le cifre della disoccupazione

Ad evidenziare la situazione è il report dell’Anpal che, per la prima volta, ha evidenziato il numero di disoccupati iscritti ai centri per l’impiego e che hanno rilasciato la cosiddetta DID, ossia la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro.

La Did non è altro che l’attestazione ufficiale del fatto che si è alla ricerca di un lavoro. Possono, infatti, chiedere la DID:

• i lavoratori che hanno ricevuto la lettera di licenziamento
• i disoccupati che percepiscono indennità di sostegno la reddito
• i cittadini senza lavoro e senza indennità

Obiettivo del report, come viene effettivamente spiegato dall’Anpal in una nota, è il seguente, cioè

meglio delineare il target dei disoccupati beneficiari, o potenzialmente beneficiari, di politiche attive.

I dati della disoccupazione per gli incentivi 2021

I dati che vengono fuori dal report dell’Anpal sul numero di disoccupati aggiornato alla fine del 2021 dimostrano come siano proprio le donne e i giovani ad avere il maggiore problema di ricerca di un posto di lavoro.

Come dimostra il grafico qui sotto, infatti, i dati principali riguardano:

• la percentuale maggiore di disoccupazione per le donne in quasi tutte le fasce d’età
• il problema, invece, più contenuto per gli uomini, ma comunque presente fino ai 29 anni.

Disoccupazione di donne e giovani: e gli incentivi alle assunzioni?

Potrebbe sembrare, quindi, addirittura una buona notizia che le percentuali di disoccupazione più alte riguardino proprio le donne e i giovani sotto i 29 anni. Perché? Perché proprio per le donne e i giovani ci sono specifici incentivi alle assunzioni da parte delle aziende. Vediamoli.

Donne e lavoro: connubio da incentivare

Le assunzioni femminili sono uno dei punti centrali, tra le altre cose, anche del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza del Governo di Mario Draghi.

Il Bonus donna può essere utilizzato dai datori di lavoro che decidono di assumere donne di qualsiasi età, prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi. Non è previsto un “limite” di natura geografica. 

Gli incentivi per l’assunzione di donne nel 2021 prevedono una riduzione del 50% dei contributi INPS e premi INAIL per 18 mesi nel caso di contratto a tempo indeterminato. Il tempo si riduce a 12 mesi in caso di determinato e a 6 mesi in caso di trasformazione da tempo pieno o part time a indeterminato. 

Incentivi per i giovani: misure che vanno, misure che vengono

Per l’assunzione di giovani sotto i 30 anni le misure a disposizione delle aziende sono davvero tante, e altre stanno per diventare realtà.

Gli incentivi già presenti sono, ad esempio, rivolti a:

• under 36
• giovani eccellenze
• fino ad arrivare all’ampio programma di Garanzia Giovani

In attesa delle misure attuative dell’Inps c’è il ritorno degli incentivi per l’assunzione dei Neet.

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